Telefono Azzurro racconta i suoi 35 anni di attività a supporto dell’infanzia e dell’adolescenza nella campagna istituzionale “Ten Calls” a firma del Gruppo Armando Testa declinata su film, radio e stampa.
Un messaggio che punta sull’impegno quotidiano di Telefono Azzurro e invita alla riflessione sulle inevitabili difficoltà emotive di chi quotidianamente opera e risponde pronto. Infatti, tra chiamate telefoniche e richieste di aiuto su ogni piattaforma, sono circa 3573 i casi gestiti in un anno dalla Onlus solamente dalla linea di ascolto 1.96.96. Un numero importante e destinato ad aumentare a causa degli effetti a lungo termine della pandemia.
“35 anni di ascolto, dialogo e intervento continuo a difesa dei diritti dei minori che ci ha permesso di conoscere innumerevoli situazioni di difficoltà e gravi problematiche e di comprendere i loro bisogni. 35 anni di aiuto concreto, professionale e sensibile a bambini e adolescenti vittime di abusi e violenze. 35 anni a servizio della comunità prendendo in carico oltre 120.000 casi in capo alle tre linee che Telefono Azzurro ad oggi gestisce. I numeri e le testimonianze raccolte dal Centro di Ascolto di Telefono Azzurro parlano chiaro. Anche se il dramma della pandemia, almeno a livello di emergenza sembra attenuarsi e vede tutti concentrati sul post emergenza e sul ritorno a una nuova normalità, il disagio di bambini e ragazzi è in crescita. Lo dimostrano i dati drammatici delle situazioni di violenza e abuso, cresciute soprattutto nel mondo della Rete. Siamo ora nel momento più complesso, il periodo nel quale queste problematiche non sono più al centro dell’attualità, ma continuano a costituire una fonte di disagio per i ragazzi. Ci auguriamo che questa campagna possa sensibilizzare istituzioni, aziende e società civile sull’urgenza di interventi specifici a sostegno dell’infanzia in modo che la nostra realtà possa continuare ad ascoltare” ha affermato il Professor Ernesto Caffo, Presidente di Telefono Azzurro.