Segnalatori Attendibili: Riconoscimento ufficiale da AGCOM

La Fondazione ha ottenuto il riconoscimento di Segnalatore attendibile, primo in italia per le aree di competenza individuate , terzo in assoluto.

L’articolo 22 del Regolamento sui servizi digitali (DSA) introduce la figura del segnalatore attendibile, che agisce entro un ambito di competenza designato, avvalendosi dei meccanismi di segnalazione e azione di cui all’art. 16 del Regolamento, affinché le proprie segnalazioni siano trattate prioritariamente e decise senza indebito ritardo dai fornitori di piattaforme online.

In base alle previsioni dell’art. 22, comma 2, del DSA, la qualifica di segnalatore attendibile viene riconosciuta – su richiesta – dal coordinatore dei servizi digitali dello Stato membro in cui è stabilito l’ente richiedente, ai soggetti che abbiano dimostrato di soddisfare specifiche condizioni di capacità e competenza, di indipendenza dai fornitori di piattaforme online e di svolgere la propria attività di segnalazione in modo diligente, accurato e obiettivo.

L’Agcom, autorità per le garanzie nelle comunicazioni, in qualità di Coordinatore dei Servizi digitali per l’Italia, con la Delibera n. 283/24/CONS del 24/07/2024, a seguito dello svolgimento di una consultazione pubblica (Delibera n. 40/24/CONS), ha approvato il “Regolamento di procedura per il riconoscimento della qualifica di segnalatore attendibile ai sensi dell’art. 22 del DSA” (Allegato A della Delibera 283/24/CONS).

Il Regolamento, in vigore dal 15 settembre 2024, definisce altresì le modalità operative per il rilascio della qualifica di segnalatore attendibile.

La qualifica avrà una durata di tre anni, rinnovabile dietro presentazione di apposita istanza prima della scadenza. 

• La nostra Fondazione ha ottenuto il riconoscimento per queste aree di competenza (fascia di età 0-18) :
• Violazioni della protezione dei dati, della privacy e condivisione non consensuale di materiale
• Bullismo/intimidazione online
• Contenuti pornografici o sessualizzati
• Violazioni delle norme a tutela dei minori
• Istigazione all’autolesionismo
• Atti di violenza o criminali
• Violazione relative all’accesso alla piattaforma