Il Parlamento Europeo ha approvato a Strasburgo, con un’ampia maggioranza (483 voti favorevoli), una risoluzione non vincolante che chiede di fissare a 16 anni l’età minima per accedere ai social network, alle piattaforme di condivisione video e agli “AI companions”, ossia gli interlocutori digitali basati sull’intelligenza artificiale.
Con 483 voti favorevoli, 92 contrari e 86 astensioni, il Parlamento Europeo ha approvato a larghissima maggioranza una risoluzione che propone di fissare a 16 anni l’età minima per accedere ai social network, alle piattaforme di condivisione video e agli “AI companions”, prevedendo per la fascia 13-16 anni un accesso consentito solo tramite autorizzazione dei genitori.
“Si tratta di un passo importante, che definisce la direzione delle politiche europee sui diritti dell’infanzia nei prossimi anni. Non è una norma risolutiva, ma è una base fondamentale che orienta le politiche europee per i prossimi anni. Dispiace che il nostro Paese si sia astenuto su un documento fondamentale per definire le politiche europee dei prossimi anni. L’Europa sta prendendo posizione in modo chiaro, e noi avremmo dovuto essere parte attiva di questo processo” – commenta il Prof. Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro.
“Il vero nodo non è solo l’età minima, ma la necessità di garantire ai bambini un ambiente digitale realmente sicuro. Il dibattito tra privacy e protezione dei minori non può trasformarsi in un freno. I bambini devono poter vivere il digitale in modo tutelato, competente e sereno. Servono strumenti di verifica dell’età, standard europei chiari e un impegno concreto delle piattaforme tecnologiche, soprattutto nell’era dell’intelligenza artificiale.” – sottolinea il Prof. Caffo.
Telefono Azzurro accoglie con soddisfazione questo passo avanti, pur consapevole che il percorso da compiere è ancora lungo. La proposta europea rappresenta un segnale importante verso una maggiore tutela dei minori nel digitale, ma restano necessari interventi più incisivi ed è fondamentale un impegno comune e continuo: solo così sarà possibile tradurre questo primo passo in azioni concrete e durature.


